S. MARIA MADDALENA DI FIRENZE
"Sorella in Comunione"
di B. Tenore
Una delle peculiarità dell’esperienza mistica di S. M. Maddalena è stata costituita dalla centralità del Dio Trinità. Ma per lei questo non fu un astratto contenuto dogmatico, quanto la fonte della sua scoperta del Dio Comunicativo e la sorgente di ogni sua attesa di comunione e di relazione sia con le sorelle del Carmelo di S. Maria degli Angeli che di quanti a lei si rivolgevano.
Nella storia della mistica occidentale, questo legame così profondo, strutturale, tra la fede nel Dio Trinità
e precise scelte di comunione/comunicazione, non è frequente e merita di essere sottolineato.
Si è detto che la carmelitana fiorentina fu coinvolta in una “mistica corale”, in cui il diventare Sorelle/Fratelli in un comunità religiosa, è una delle risonanze con cui la Trinità Santa si manifesta nella storia.
Oggi, opportunamente, tale intuizione è completabile con il dono della comunione nel carisma matrimoniale.
Nella settimana di Pentecoste del 1585, la Santa aveva avuto la percezione di una sua duplice missione, “esternamente” finalizzata alla sua comunità per farla crescere nella comunione, e nell’interiorità per la “renovazione” della Chiesa, fatto che non escludeva un suo “parlare” profetico, con suo notevole disagio.
L’icona mostra S. M. Maddalena, a piedi nudi (con un cenno al suo travaglio riguardo ad una missione amata ma incompiuta), in postura eretta, che tenuta per mano dalla Madre Evangelista sua maestra e priora, insieme a Suor Pacifica del Tovaglia, sua amica e tra le principali redattrici dei manoscritti che ci hanno trasmesso le sue parole (provvista di uno stilo, rimando alla sua missione).
Dietro la Santa è visibile l’oratorio monastico, cifra della comunione ecclesiale di cui tanto le comunità religiose che sponsali, ciascuna a suo modo, dovrebbero essere riverbero, entrambe epifania della comunione trinitaria.
Dall’alto, sorgendo dal grembo della Trinità, si irradia la luce dello Spirito che raggiunge S. M. Maddalena nella sua duplice missione, di testimone di comunione ed evangelizzatrice.
da
C. VASCIAVEO, S. Maria Maddalena Icona della Chiesa di Firenze. Presentazione del ciclo iconografico ...,
Carmelo S. Maria degli Angeli, Firenze 2007.